IL CORSO ELEMENTARE SUL GIOCO DELLA CARTA

PRIMA LEZIONE

L'AFFRANCAMENTO DEI COLORI LUNGHI


Osservate il seguente colore:                          MORTO:                     ª   5 4  3 2
                                                                  DICHIARANTE:          ª  A K 7 6

Avete due vincenti, l'Asso e il Re. Come si può sviluppare un'altra presa in questo seme?
A prima vista potrebbe sembrarvi impossibile. Le vostre cartine sono veramente piccole.
Gli avversari possiedono la Dama, il Fante, il Dieci, il nove e l'otto. Ma queste sono le uniche carte che hanno. Con un seme come questo è facile lasciar galoppare l'immaginazione. Viene spontaneo pensare che le carte di un colore siano più di tredici, molte di più, e che i vostri avversari si apprestino a realizzare parecchie prese se cederete loro la mano dopo avere incassato l'Asso e il Re.
Invece, quando avete otto carte in un seme, gli avversari ne hanno solo cinque. Fortunatamente queste cinque carte di solito saranno divise in modo che un avversario ne abbia tre e l'altro due (troverete i resti 2-3 due volte su tre!).
Ecco un esempio di come potrebbe essere diviso il colore fra i quattro giocatori:

Giocate l'Asso scartando dal morto il due.
Poi giocate il Re, scartando il tre. 
Entrambi gli avversari sono obbligati  a rispondere a colore.
Soltanto uno di loro avrà l'ultima carta nel seme.
Se voi a questo punto giocate il sette di mano e il quattro dal morto, la difesa vincerà la presa con l'onore rimasto (in questo esempio il Fante).

Nonostante abbiate solo il cinque al morto e il sei in mano, avete affrancato il sei, dal momento che gli avversari non possiedono più carte nel seme.
Non appena riprenderete la mano, potrete incassare la vostra vincente.
Quando gli avversari possiedono cinque carte in un seme, e queste sono divise come nell'esempio di prima (tre in una mano e due nell'altra), si dice che il dichiarante ha trovato una distribuzione favorevole delle carte. Viene anche definita divisione o ripartizione 3-2, perché un avversario ha tre carte e l'altro due. Nonostante sia corretto sperare di trovare le carte avversarie favorevolmente divise, esistono anche altri casi. La distribuzione potrebbe essere sfavorevole. Può darsi che un avversario abbia quattro carte e l'altro una, cioè che la divisione sia 4-1. La distribuzione potrebbe essere anche estremamente sfavorevole, se tutte e cinque le carte si trovano in mano a un avversario: una divisione 5-0.
Vediamo che cosa succede quando la distribuzione è sfavorevole.

In questo esempio non potete ottenere alcuna presa supplementare nel seme.
Quando giocate l'Asso, entrambi gli avversari rispondono.
Quando giocate il Re Est, non avendo più carte nel colore, effettua uno scarto.
La distribuzione è sfavorevole.
Se a questo punto gli avversari entrano in presa, possono usufruire di due prese in un palo in cui speravate di sviluppare una presa supplementare.

In questo caso le cattive notizie saranno almeno immediate: forse potrete rivolgere la vostra attenzione a un altro colore.
Quando giocate l'Asso notate che Ovest non risponde, e dovete rinunciare ai vostri progetti più sfrenati... vi sono cinque carte nella stessa mano.
Tutti ci imbattiamo in giornate come queste, ma per fortuna non troppo spesso!
Adesso vediamo quali sono le situazioni più frequenti.

Se gli avversari possiedono un numero dispari di carte in un colore, tre, cinque o sette, siete autorizzati a supporre di trovarle favorevolmente divise.
Se invece gli avversari hanno un numero pari di carte in un colore, quattro, sei oppure otto, è più probabile una ripartizione leggermente sfavorevole.

                                                          MORTO:                ª  A K Q  J  4  3
                                                          DICHIARANTE:   
ª  6  5  2

In questo caso avete nove carte, mentre gli avversari ne hanno quattro. E più probabile una distribuzione sfavorevole 3-1. Ma con palo come questo non ha importanza. Potete permettervi perfino il lusso di  affrontare una divisione 4-0.
Giocando l'Asso, il Re, la Dama e il Fante, eliminerete tutte le carte in mano agli avversari, e il quattro e il tre rimarranno vincenti. Sicuramcnte non dovrete cedere nessuna presa per affrancare il colore.

                                                MORTO:                 ª  8 7  6
                                                DICHIARANTE:     
ª  A K 5 3 2

In questo esempio avete otto carte; gli avversari ne hanno cinque, cioè un numero dispari. Siete autorizzati a sperare che siano ben divise, cioè che siano 3-2. Giocate l'Asso, il Re e poi una cartina. Dopo che avrete ceduto questa presa, le ultime due cartine (con un po' di fortuna) saranno vincenti e finirete per realizzare quattro prese nel seme.

Anche trovando il colore diviso piú sfavorevolmente 4-1, siete in grado di affrancare una vincente, cedendo due prese agli avversari. Solo con la distribuzione peggiore, la 5-0, è impossibile sviluppare una presa supplementare. In questo caso quando batterete l'Asso un avversario non risponderà (scartando), e dovrete rivolgere la vostra attenzione ad un altro colore.  

                                                MORTO:               
 ª 5 3 2
                                                DICHIARANTE:     
ª A 8 7 6 4

Anche in questo caso avete otto carte e gli avversari cinque. Ma stavolta dovrete cedere la mano due volte per trasformare le vostre cartine in vincenti. Battete l'Asso e poi rigiocate il colore, cedendo la presa a uno degli onori avversari. Quando riprendete la mano muovete di nuovo il colore, cedendo ancora una presa.
A questo punto gli avversari avranno esaurito le loro carte nel seme, a patto che sia diviso 3-2, mentre voi ne avrete ancora due, finalmente vincenti. 
                                                MORTO:                ©    5 4 3 2
                                                DICHIARANTE:   
 ©    9 8 7 6
Un colore come questo, completamente privo di onori, fa venire voglia di starne alla larga. Invece in questo caso vi sono otto carte tra mano e Morto. Gli avversari ne hanno solo cinque. Se le trovate ben divise, 3-2, con un po' di pazienza riuscirete ad affrancare una presa nel seme.
Dovrete cedere tre prese alla difesa. Naturalmente sarà opportuno che abbiate delle vincenti negli altri semi per riguadagnare la mano tutte le volte che l'avrete ceduta agli avversari!
                                              MORTO:                 ©   A 4 3 2
                                              DICHIARANTE:   
 ©   K 6 5
In quest'ultimo esempio è necessaria un po' di fortuna per affrancare una presa supplementare. Avete solo sette carte nel seme; gli avversari ne hanno sei. Normalmente i resti saranno divisi 4-2. Tuttavia niente vi vieta di sperare che vi sia una divisione molto favorevole, la 3-3 (troverete la 3-3 una volta su tre!).
Se questa è l'unica opportunità che la mano vi offre per trovare una presa supplementare, allora dovrete sperare in questa distribuzione. Giocate l'Asso, il Re e poi ancora un terzo giro nel colore. Se è la vostra giornata fortunata, avrete affrancato una presa!

Osservate ora questa mano in cui la vostra unica speranza di affrancare una presa è fornita da un palo di otto carte, senza onori.
Contratto: Tre Senza Atout. Attacco: J  ©.

Ed ecco il Piano di gioco del Dichiarante.
Prima fase: Quante vincenti mi occorrono?
Vi occorrono nove prese.
Seconda fase: Quante vincenti ho?
Picche:  3
(Asso, Re e Dama: infatti dovrete scartare il Fante sul Re)
Cuori:  3 (Asso, Re e Dama)
Quadri: 2
(Asso e Re)
Fiori:    0
Totale:  8
Terza fase: Come posso sviluppare ulteriori prese?
Vi occorre un'altra presa. L'unica speranza che avete sembra provenire dalle otto carte di fiori.
Prendete l'attacco e giocate una piccola fiori, che verrà catturata dal Fante di Est. Est giocherà probabilmente ancora cuori, ritornando nel colore in cui il suo compagno ha attaccato.
Voi prendete e giocate ancora fiori. Gli avversari faranno la presa. Qualunque sia il loro ritorno, voi prendete e giocate fiori di nuovo.
Alla fine avrete affrancato una vincente nel colore, che costituirà la vostra nona levée.

Abbiamo visto due tecniche per sviluppare prese supplementari: la promozione degli onori e l'affrancamento dei colori lunghi.
Entrambe richiedono un po' di perseveranza e di pazienza: è probabile che dobbiate cedere un paio di prese agli avversari prima di aver liberato delle vincenti.
Nell'affrancamento dei colori lunghi è necessario anche sperare in una favorevole distribuzione delle carte avversarie.
Esaminiamo ora il terzo modo di cercare delle prese vincenti. Vedrete che anche in questo caso è richiesta una certa dose di fortuna.
Nel caso reale un colore sarà un insieme variamente articolato di Onori e di cartine. Immaginate che nella mano del Morto abbiate due Onori non contigui (ad esempio l'Asso e la Dama): avrete quella che viene definita una forchetta.
Ipotizzando che il Re che vi manca sia alla vostra sinistra, come dovrete muovere il colore per fare la presa con la Dama, oltre che con l'Asso?
Se giocate una cartina dalla mano verso la forchetta costituita da Asso e Dama del Morto e, se l'avversario alla vostra sinistra sta basso, giocate la Dama avrete effettuato la manovra che va sotto il nome di Impasse.

Ma questo è l'argomento della prossima lezione.

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