IL CORSO ELEMENTARE SUL GIOCO DELLA CARTA

TERZA LEZIONE

TAGLIO DELLE PERDENTI DAL MORTO


Un altro sistema per eliminare delle perdenti è realizzabile quando il morto è corto nel colore. Ogni volta che è possibile sfruttare gli atout del morto per tagliare le perdenti, fatelo senza indugio e prima che siano gli avversari a battere gli atout per eliminare tale possibilità. Del taglio delle perdenti al Morto ne abbiamo già accennato in una precedente mano, esaminiamo ora il meccanismo del taglio delle perdenti più in dettaglio.

A Picche non vi sono perdenti, mentre ne avete due a Cuori.
Tuttavia al morto ve ne è una sola. Dopo avere incassato l'Asso, al morto non rimarrà nessuna carta nel seme. Potete giocare la cartina dalla mano, il tre, e mettere un atout dal morto. Trasformerete cosi la perdente in una vincente.
Rientrate ora in mano con l'Asso di Fiori e giocate l'altra cartina di Cuori, il quattro, che taglierete ancora al morto con un atout trasformandolo in un'altra vincente per la vostra linea: avrete guadagnato così due prese!

Ricordatevi: ogni taglio di carte perdenti che fate al morto con atout altrimenti privi di valore è una presa in più!
Occupiamoci ancora della tecnica per eliminare le perdenti, quando il morto è corto in un seme, cioè è chicane, singolo o doubleton. Ecco un esempio di come un doubleton del morto vi permetterà di sbarazzarvi di una perdente di mano.  Giocate il contratto di 4 PICCHE e ricevete l'attacco di Q
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Questa volta avete tre perdenti a Cuori ed una a quadri: quella di quadri potrete scartarla sulla extra-vincente di fiori del morto. Per quanto riguarda le perdenti a cuori, guardando il morto, vi accorgete che ha solo due carte nel seme. Il vantaggio non è immediato, ma con un po' di pazienza, una delle perdenti a Cuori verrà fatta scomparire.
Dovrete muovere il colore due volte, cedendo in entrambi i casi la presa agli avversari.

A questo punto il morto non avrà più carte nel colore e, come si dice in gergo, si presenterà vuoto nel seme.
Quando giocherete la vostra ultima Cuori perdente, la potrete tagliare al Morto e guadagnare così una presa.
In definitiva, realizzerete un totale di 11 prese, una in più du quanto prevede il vostro contratto.
Vediamo adesso una smazzata completa: seduti in Sud giocate 2 PICCHE  e ricevete l'attacco di K
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La dichiarazione:

Prima fase: Quante perdenti mi posso permettere?
Per mantenere il contratto di 2 picche dovete realizzare otto prese, quindi ne potete cedere cinque (13-8 = 5).
Seconda Fase: Quante perdenti ho?
Picche:  0
        Cuori:  3       Quadri: 2
Fiori: 1
(Il Re del morto copre una delle perdenti della mano, ma vi resta ancora una cartina perdente).    Totale 6 perdenti.
Terza fase: Come posso eliminare delle perdenti?
Avete sei perdenti, ma ve ne potete permettere  solo cinque. Dovete quindi  eliminarne una.
È probabile che la Difesa incassi tre Cuori e due Quadri prima che voi possiate prendere la mano. Perciò, dovete concentrarvi  solamente  su come eliminare la perdente di fiori. Non vi sono extra-vincenti al morto su cui scartarla. Ma il Morto possiede solo  due carte a fiori.
Sarete in grado  di tagliare  la vostra terza Fiori perdente.

Il vostro piano consiste nel liberarvi della Fiori perdente, giocando una cartina per il Re del Morto, una cartina per l'Asso della mano e infine la terza Fiori, tagliandola con un atout del morto. (Nella sesta lezione vi insegneremo a battere gli atout prima di muovere altri colori.)
Tagliare le perdenti ha un ruolo fondamentale nel gioco dei contratti a colore; dato che non è una tecnica disponibile nei contratti a senz'atout, rappresenta uno dei vantaggi della scelta di giocare a colore.

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