IL GIOCO DELLA CARTA

Cap. II - IL GIOCO DEL DICHIARANTE


FATE ATTENZIONE QUANDO BATTETE GLI ATOUT



Come ho già avuto occasione di dirvi, una volta che entrate in presa non dovete sempre precipitarvi a battere gli atout, ma dovete farlo se necessario dopo aver formulato un piano di gioco e verificato di avere sufficienti rientri in mano o al morto per sviluppare quanto vi siete prefissi.
Spesso vi accorgerete troppo tardi che un atout che avete usato per battere vi sarebbe potuto servire come rientro necessario.

Prendete ad esempio la mano riprodotta nel diagramma a lato con cui Sud gioca 6 PICCHE ricevendo l'attacco di Fante di cuori.
Sud dispone di undici prese, ma può ancora mantenere l'impegno visto che non c'è stato l'attacco quadri che avrebbe condannato il contratto. Una delle due quadri perdenti non immediate della mano può essere scartata su un onore di fiori, l'altra su una eventuale quinta fiori affrancata del morto.
Il piano di gioco del dichiarante deve quindi prevedere di battere gli atout e di affrancare il palo di fiori. Prima di procedere, Sud deve assicurarsi di disporre di un numero sufficiente di rientri in Nord.
Supponendo i resti  delle fiori 4-3, occorre andare due volte al morto per tagliare due fiori e tornarvi una terza volta per giocare la fiori affrancata sulla quale scartare l'ultima perdente a quadri.
I tre rientri del morto sono Asso di quadri, Dama di cuori e Dama di picche.
È pertanto necessario che il dichiarante non si precipiti a battere subito tutti gli atout per non togliere un prezioso rientro di Nord. Preso di mano con l'Asso di cuori, Sud, dopo aver battuto l'Asso di atout, gioca piccola fiori al Re e, sia che Est superi o non con l'Asso, il contratto è mantenuto.
La prosecuzione è ora banale; il fatto determinante il buon risultato è stato quello di aver utilizzato la Dama di atout come rientro indispensabile nella corsa verso l'affrancamento del palo di fiori.

Esaminiamo ora un contratto di 4 PICCHE, chiamato con fit 4-3, secondo i dettami di Sonny Moyse, che caldeggiava l'apertura in un nobile quarto ed appoggio immediato con tre carte.
D'altronde, anche il contratto di
3 S. A., imperdibile con le cuori 4-4 come nella smazzata proposta, sarebbe irrealizzabile con un'altra distribuzione. Tuttavia, con ben ventisette punti sulla linea, bisogna necessariamente chiamare una manche.
Ovest attacca con la Donna di fiori, presa al morto dal dichiarante.
Sud comincia a battere gli atout sperando che i resti siano ripartiti 3-3.
Al terzo giro, perņ, Est non risponde ed il Fante di picche, unito alle tre prese a cuori che deve perdere Sud, fanno sì che il contratto sia battuto.
Ben diversamente sarebbe avvenuto se Sud avesse dato subito un colpo in bianco in atout.
Avrebbe mantenuto il controllo delle cuori, essendoci ancora degli atout al morto, e non avrebbe potuto perdere più di due prese nel colore.
Avrebbe poi potuto battere gli atout eliminandoli completamente ed incassare il bel palo lungo di quadri, allineando le dieci prese necessarie per mantenere il contratto.
Ricordatevi di questo colpo in bianco in atout; spesso tale tecnica di gioco vi permetterà di risolvere situazioni ingarbugliate.

Ed ora passiamo ad illustrare una nuova smazzata con il solito tema: gestione accurata degli atout in vostro possesso.
In possesso della mano descritta nel diagramma a lato, dopo l'apertura debole 2 PICCHE di Est, vi trovate a giocare il contratto di 4 CUORI.
Ovest attacca con il Fante di picche per la Donna del morto e l'Asso di Est che incassa anche il Re.
Prosegue con il 3 di fiori per il vostro Asso.
Non dovreste aver problemi nel mantenere il contratto ma, quando mettete in terra il 10 di cuori per la Donna di Ovest ed il Re di Nord, Est scarta una picche.
La pessima divisione delle cuori vi impone di perdere solo una presa in atout.
Non potete battere perché dareste due prese.
Dovrete, allora, mettere in atto una linea di gioco alternativa: posso chiedervi quale?
Dovete fare uno stripping su Ovest dei colori laterali, facendolo rimanere con i soli atout, come nello schema seguente a quattro carte dalla fine, e poi giocare il 9 di picche o il Re di quadri costringendo Ovest a tagliare con il 7 per evitare il surtaglio.

Voi lisciate dal morto scartando la fiori, costringendo Ovest a riuscire con l'8 di cuori che prendete in mano con il Fante. Potete ora riuscire in atout effettuando il sorpasso al 9 di Ovest.
È il momento di mettere in atto quanto deciso: dopo aver superato la Dama di atout con il Re, rientrate in mano con il

Re di fiori, giocate Asso di quadri e piccola quadri per il 10, Dama di quadri e quindi tagliate una fiori di mano arrivando al finale che vi eravate mentalmente fatto e il contratto non potrà più sfuggirvi.
Dagli esempi precedenti, emerge un chiaro consiglio:
Non precipitatevi a battere sempre gli atout, ma esaminate la mano e cercate anche soluzioni alternative che spesso esistono e sono più sicure.

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