La licitazione

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SVILUPPO DELLA DICHIARAZIONE

N.B.: Per convenzione definiamo con NORD  l'apertore, con SUD  il rispondente, con EST  il primo avversario (2° di mano) e
         con OVEST  il secondo avversario (4° di mano).



I NOSTRI INTERVENTI



In caso di apertura avversaria a livello 1 a colore, si interviene nella licita nella seguente maniera:
- Proprio palo, almeno 5 con 2 onori e 10 ÷ 15 p.O. (6 ÷ 8 perdenti) o anche con 8 punti ed un bel palo onorato per dare una indicazio
  ne di attacco al compagno;
- CONTRO con 13 ÷ 15 p.O. e mano bilanciata o più debole ma essendo corti nel palo di apertura (e quindi con maggiori punti di distri
  buzione), oppure con 16+ p.O. e mano sbilanciata con 5 - perdenti;
- 1 S.A. con 17 ÷ 19 p.O.  e mano bilanciata con fermo.  Ma se ben affiatati con il compagno potete passare su apertura convenzionale
  avversaria ed intervenire al 2° giro dopo esservi resi conto che la vostra linea ha la maggioranza dei punti.
- PASSO con l'apertura e palo lungo nel colore di apertura.

In caso che possediate una mano bicolore di 5 ÷ 6 perdenti, effettuate gli interventi in ciclica (GESTHEM) licitando:
- CUE-BID (surlicita del palo di apertura,) con TOP  AND  BOTTOM (il palo più nobile e quello meno nobile dei colori restanti esclu-
  dendo il palo di apertura, se dichiarazione naturale). Nel caso che l'apertura avversaria non fosse naturale, la surlicita del colore avver-
  sario viene fatta con una apertura e proprio palo lungo;
- 2 S.A. con i minori (ad esclusione del palo di apertura avversaria se dichiarazione naturale);
- 3 § con gli altri due pali (i due più nobili rimasti se l'apertura è stata naturale).
Soprattutto se siete passati di mano, le aperture bicolori previste dal sistema possono essere fatte (in 1^ contro 2^) con un maggior numero di perdenti (7).

Dopo l'apertura avversaria di 1 S.A., l'interferenza con mano monocolore viene effettuata contrando: il compagno licita 2 § (relais) su cui il contrante licita il suo colore lungo o passa qualora esso coincida con quello di FIORI.
Gli interventi con mano bicolori di 5 ÷ 6 perdenti vengono fatti in ciclica secondo il seguente schema:

Dopo l'apertura avversaria di 1 S.A. del 4° di mano, il nostro intervento viene effettuato nella seguente maniera:
- CONTRO con mano bilanciata di 10 ÷ 12 p.O.  Il compagno passa per trasformare il contro, licita un palo 5° con mano sbilanciata o
  licita 2 § (BARON) se negativo con mano bilanciata per la ricerca di un fit in un palo quarto
- 2 § Landy con mano intorno ai 10 p.O. ed almeno 9 carte nei due pali nobili;
- 2 ¨ / 2 © / 2 ª‚ naturali con forza variabile in base alla situazione di vulnerabilità.

Dopo le aperture avversarie di BARRAGE, si adotta la convenzione FISHBEIN: il CONTRO è punitivo mentre il gradino relais (su 3 ª è 4 §, in quanto 3 S.A. è a giocare a meno che il suo compagno non sia forte ed intravede lo Slam) è un invito al compagno a licitare il suo palo lungo.
Ma, se il compagno, accogliendo l'invito, ha dichiarato un palo, ed egli dichiara a sua volta un palo diverso a livello minimo, ciò sta a significare che era in possesso inizialmente di una bicolore e quindi è sicuramente in possesso anche del quarto colore.
La surlicita a livello 3 del palo di apertura di barrage avversario è normalmente fatta per richiedere al compagno di licitare 3 S.A. se in possesso del fermo nel palo di apertura (evidente chi ha fatto la surlicita deve avere a lato un palo lungo minore chiuso o semichiuso). Ma se, dopo che il compagno aveva dichiarato 3 S.A., il giocatore che aveva inizialmente surlicitato effettua la dichiarazione di un proprio palo a livello minimo, egli è sicuramente in possesso di una mano bomba e, quasi sicuramente di una mano bicolore o tricolore.


a. INTERVENTI SUGLI SLAMS

Quando si è in posizione di sacrificio su uno SLAM e cioè:
- gli avversari hanno preponderanza di punteggio;
- avete individuato un fit nella vostra linea;
- gli avversari hanno chiamato lo SLAM nonostante i vostri interventi;
si adotta la seguente convenzione:
a. Il primo giocatore deve CONTRARE con due prese difensive e passare con meno di 2 prese difensive.
b. Il secondo giocatore deve passare sul contro, difendere con 0 prese difensive e CONTRARE con 1 presa difensiva.
c. Il primo giocatore deve passare sul contro con 1 presa difensiva e difende con 0 prese difensive togliendo il contro.



b. IL CONTRO RESPONSIVO

Sul contro informativo del secondo di mano, se il terzo di mano chiama un altro colore o appoggia il colore di apertura, il quarto di mano può rispondere con un CONTRO RESPONSIVO‚ che rimanda la scelta del colore al compagno in quanto:
- se il terzo di mano ha rialzato il colore dell'apertore, il contro responsivo promette mano tricolore con appoggio onorato nei tre pali;
- se il terzo di mano ha chiamato un proprio colore, il contro responsivo chiede la preferenza nei due restanti pali.
Se il terzo di mano ha invece licitato a S.A., il contro è punitivo e propone al compagno di contrare ogni altra licita.


c. IL CONTRO ROSENKRANZ

È un contro di significato convenzionale dato in risposta ad una intervento a colore del proprio compagno e promette appoggio nel colore licitato dal 2° di mano con almeno uno dei tre onori maggiori (l'appoggio semplice avrebbe indicato un appoggio di 3/4 cartine con al massimo un Fante).
Si applica nelle sequenze naturali del tipo:
1 © - 1 ª - 2 © - CONTRO
1 ¨ - 1 © - 2 ¨ - CONTRO
1 ¨ - 1 ª - 2 ¨ - CONTRO
1 § - 1 © - 2 § - CONTRO
1 § - 1 ª - 2 § - CONTRO
Il CONTRO ROSENKRANZ ha una funzione molto importante perché permette al 1° interferente (2° di mano e compagno del contrante) di attaccare anche sotto AK, AQ o KQ sicuro di mettere in presa il proprio compagno che ha l'altro onore maggiore ordinandogli di ritornare (con una qualsiasi eco, per es. LAVINTHAL) in un qualsiasi palo dove possiede una forchetta o un vuoto, oppure, avendo un fermo in atout, di attaccare con un singolo per poi mettere in presa il compagno per effettuare il taglio.
La vista del morto potrà suggerire, nei casi dubbi, il colore del ritorno.


d. IL CONTRO COMPETITIVO

È un contro che viene dato con significato competitivo dopo alcune sequenze caratteristiche e specialmente dopo il rialzo del colore di apertura da parte del terzo di mano dopo che il proprio compagno (il secondo di mano) è intervenuto nella dichiarazione licitando un proprio palo.
ESEMPI:
1 ª - 2 © - 2 ª - CONTRO: Invita il compagno a dichiarare 3 © precisando di avere una mano di 7 ÷ 9 p.O. ed 8 perdenti.
L'appoggio a 3 © (invece del CONTRO) sarebbe stato dato con una mano leggermente più forte (10+ p.O. e 7- perdenti).
1 © - 1 ª - 2 © - CONTRO: Invita il compagno a dichiarare 2 ª precisando di avere una mano di 7 ÷ 9 p.O. con appoggio di onore maggiore (CONTRO ROSENKRANZ) e 8 perdenti.
L'appoggio a 2 ª (invece del CONTRO) avrebbe significato una mano leggermente più forte (10+ p.O. e 7- perdenti).


e. IL RISVEGLIO

Si definisce risveglio l'iniziativa del quarto di mano dopo un'apertura avversaria seguita da due "PASSO" (o in analoga situazione) per cui, se anche l'ultimo giocatore passa, la licita è terminata e gli avversari si troverebbero a giocare un contratto a basso livello.
In tale situazione, vi è la tendenza a riaprire la licita anche con una mano molto leggera perché il proprio compagno potrebbe essere passato anche con una mano molto forte, inadatta a qualsiasi tipo di intervento perché bilanciata o perché in situazione sfavorevole di zona.
Codifichiamo allora i possibili interventi nella seguente maniera:
- Intervento a colore: naturale con palo almeno 5° e almeno 9 p.O.
- CONTRO: con mano bilanciata di 12+ p.O. o sbilanciata ed almeno 16 p.O.
- 1 S.A.: con 8 ÷ 11 p.O. e mano di appoggio (corta nel palo di apertura del 1° di mano)
- Cicliche normali (GESTHEM) (2 S.A. - 3 § - CUE-BID) con 8 ÷ 7 perdenti.

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