Un qualsiasi sistema licitativo, sia esso naturale o artificiale, ha il compito di poter scambiare con il compagno il maggior numero di informazioni, le più precise e dettagliate possibile, sia per quanto attiene la forza onori che per la distribuzione, in modo da facilitare le scelte e le decisioni da prendere.
Alcuni sistemi non sono molto precisi, almeno per quanto riguarda la prima licita, altri lo sono, invece, solo per quanto concerne il punteggio ma non per la distribuzione o viceversa.
Il QUADRI ITALIA vuol essere un sistema che tiene in alta considerazione sia la forza distribuzionale che quella in punti onore e che assegna, per quanto possibile, ad ogni apertura un certo numero di mani che hanno in complesso pressoché identica frequenza di verificarsi.
Così, ad esempio, alle mani con punteggio complessivo di 19+ p.O. con frequenza di verificarsi pari a circa il 2,4% è stata assegnata l'apertura di 1 QUADRI (convenzionale); in tale apertura sono state inserite anche le mani di punteggio inferiore che, data la loro distribuzione sbilanciata, hanno 4 o meno perdenti.
In definitiva, l'apertura di 1 QUADRI è riservata a mani che in complesso hanno probabilità di verificarsi pari a circa l'8%.
Altri sistemi, invece, solo per mani con 20+ punti onore utilizzano 5 diverse aperture (tutte aperture forti a livello due), ogni apertura essendo riservata a mani che si presentano ognuna circa 0,5% delle volte.
Che poi un sistema oltre ad essere bilanciato debba essere anche molto preciso, questa una evidente verità valida per giocatori normali ed esperti.
È meglio infatti sbagliare una mano per colpa del sistema piuttosto che sbagliarne due (o più) per colpa di un sistema approssimativo e/o per errate valutazioni personali.
Infatti è negli spazi lasciati vuoti o vaghi dai sistemi che i giocatori normali inseriscono le loro errate valutazioni.
Quegli stessi spazi che invece consentono ai campioni di vincere grazie alle loro ispirate valutazioni personali.
Essi, infatti, più che di un sistema molto preciso hanno bisogno di una perfetta intesa con il compagno; i comuni giocatori hanno, invece, bisogno di entrambe le cose.
Ed è con questo spirito che è nato il QUADRI ITALIA, lavoro di equipe inteso a rendere il sistema il più possibile adatto a diverse categorie di giocatori ed alle più disparate situazioni licitative e di gioco.
Il QUADRI ITALIA è stato, infatti, messo a punto raccogliendo una gran massa di dati provenienti da tornei Nazionali ed Internazionali e comparando i risultati che si sarebbero ottenuti utilizzando il QUADRI ITALIA.
E quando tale confronto non era favorevole, sono stati inseriti gli opportuni accorgimenti (Gadget) atti a migliorare, finché possibile, il sistema.
Sistema che, attraverso lo scambio di informazioni essenziali, sa essere sbrigativo senza per questo essere avventuroso, ma che dispone, anche ed in alternativa, di sequenze molto minuziose ed a "pennellare" la mano per coloro che desiderano l'approccio meticoloso in mani che richiedono particolare indagine.
È inoltre un sistema particolarmente adatto nel Bridge duplicato e che conserva la sua validità anche in torneo a coppie; ed è sto il maggior pregio del QUADRI ITALIA.
Questa edizione del MINI QUADRI, che potremmo definire EVOLUTA, cerca di porsi a metà strada fra il MINI QUADRI standard, adatto a chi si avvicina per la prima volta ad un linguaggio convenzionale, ed il QUADRI ITALIA vero e proprio.
Ritengo che, per chi sappia bene il MINI QUADRI EVOLUTO, il passare poi a giocare il QUADRI ITALIA sia un piccolo ed ulteriore passo in avanti verso un bridge migliore e di più grandi soddisfazioni.
Per quanto riguarda il già citato bilanciamento delle aperture, possiamo aggiungere qualcosa sulle frequenze con le quali si verificano le mani, suddivise in punti onore (conteggiati secondo il metodo Milton-Work).
Abbiamo, grosso modo, la seguente tabella di frequenze: