La licitazione

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CAPITOLO PRIMO - GENERALITÀ

LA VALUTAZIONE DELLA MANO

Ogni sistema ha un suo modo particolare di valutare la forza di una mano sulla base dei punti onore e della distribuzione.
Il QUADRI ITALIA considera la forza delle mani in base ai p.O. nel caso di mani bilanciate ed in base al numero di perdenti (anch'esse calcolate in modo particolare) nelle mani sbilanciate.



a. LE MANI BILANCIATE

Sono le mani con distribuzione regolare (4-3-3-3/4-4-3-2/5-3-3-2 con 5^ minore) con gli onori abbastanza distribuiti.
La valutazione viene fatta in base ai p.O. calcolati con il metodo di Milton-Work e vengono definite:
- DEBOLI: le mani da 12 a 15 punti Onore (p.O.);
- MEDIE: le mani da 16 a 18 p.O.;
- FORTI: le mani da 19 p.O. in su.
Quando l'apertore, nel corso della licita, deve valutare ulteriormente la propria mano dovrà considerare un punto in più se ha 6 plusvalori così conteggiati:
- La distribuzione 5-3-3-2 vale 4 plusvalori;
- La distribuzione 4-4-3-2 vale 1 plusvalore;
- Ogni 10 vale 2 plusvalori;
- Ogni 9 vale 1 plusvalore;
- Ogni Asso vale 1 plusvalore.



b. LE MANI SBILANCIATE

Si valutano in base al numero di perdenti, così conteggiate:
- ogni quarta o più cartina di ogni palo si considera VINCENTE di lunga, sicché, per il calcolo delle perdenti, si considera-
  no solamente le prime tre carte di ciascun seme;
- gli Assi ed i Re si considerano VINCENTI, come pure ogni Donna terza, appoggiata da Fante e cartina.
- ogni Donna non secca, non appoggiata da Fante e cartina, è considerata VINCENTE se per ognuna di esse esiste un va
  lore di compensazione (vedi di seguito): le rimanenti carte "NON ELIMINATE", cioè NON considerate VINCENTI, rappre-
  sentano appunto le PERDENTI ed il numero totale di esse definisce la forza della mano.



c. I VALORI DI COMPENSAZIONE

I valori che rendono VINCENTE una Donna non secca e non appoggiata da Fante e cartina sono:
- gli Assi: ogni Asso, anche a lato, promuove vincente una Donna;
- le sequenze: nella sequenza KQJ la Donna si considera vincente anche se manca un Asso a lato; nella sequenza AKQ
  la Donna è logicamente vincente, ma in più si considera l'Asso libero, cioè disponibile per la promozione di un'altra Don-
  na.
- possedendo 2 Donne almeno terze senza Assi disponibili per la promozione, una si considera vincente, l'altra perdente.
Va notato che un Re secco è teoricamente vincente così come una Donna seconda se un Asso la promuove.
Si consiglia, tuttavia, di considerare tali carte vincenti solo se la mano possiede qualche plusvalore (due Fanti perdenti, un Asso "libero").



d. TABELLA DEI CONTRATTI IN FUNZIONE DELLE PERDENTI/COPPIA


Per quanto riguarda i livelli dei contratti da chiamare valutando la forza delle mani in base al computo delle perdenti, una prima applicazione grezza la si può fare sommando le perdenti/coppia.
Per esperienza statistica, si sa che la manche "4 in palo nobile" è quasi certa con 14 perdenti/coppia, ma che in alcuni casi è conveniente tentarla anche con 15 perdenti/coppia se le mani sono sorrette da adeguato punteggio.
La manche "5 in palo minore" si realizza in media con 13 perdenti/coppia.
Il piccolo SLAM riesce sovente con 12 perdenti/coppia mentre il grande SLAM deve essere preso in considerazione a partire da 11÷10 perdenti/coppia.
Per lo meno agli inizi, non si pretende che mandiate a mente la tabella riportata a lato: vi potrà essere di aiuto la seguente REGOLA PRATICA:
Una volta definito il numero di perdenti/coppia, il livello del possibile contratto si ottiene, con buona approssimazione, effettuando il complemento di detto numero di perdenti/coppia al numero fisso 18.
Esempio: Con 13 perdenti/coppia si può giocare con buona probabilità di riuscita un contratto a livello cinque.
Infatti:           18 - 13 = 5
C'è da chiarire che le conclusioni basate sulla "somma perdenti-coppia"‚ vanno bene solo per mani poco sbilanciate in cui tutti i valori sono utili ma non sempre per mani molto sbilanciate.
In effetti quando l'apertore ha mostrato una mano bicolore o tricolore, il compagno dovrà considerare le perdenti che può coprire e a tal fine considererà "carte di copertura" gli Assi, i Re e le Donne nei colori in cui l'apertore ha mostrato rispettivamente almeno 2 o 3 carte ed i possibili tagli (coperture probabili ma non certe).



e. I PUNTI DI DISTRIBUZIONE (p.D.)

Parallelamente al calcolo delle perdenti e ad esso complementare, per le mani sbilanciate importantissimo conteggiare i punti distribuzione (p.D.), nel seguente modo:
- ogni vuoto (chicane) viene conteggiato 3 p.D.;
- ogni singolo viene conteggiato 2 p.D.;
- ogni doubleton viene conteggiato 1 p.D.
Vi ricordo però che anche gli onori (K,Q,J) posseduti nei semi corti debbono venire svalutati!
Inoltre aggiungete 1 p.D. per ogni carta a partire dalla 6^ che avete in uno stesso colore.
Se invece avete una mano bicolore, con gli onori concentrati nei due colori, aggiungete:
- 1 punto D. per le bicolori 5-5 o 6-4;
- 2 punti D. per le bicolori 6-5;
- 3 punti D. per le bicolori 6-6.
La somma dei punti Onore e dei punti Distribuzione (p.D.O.) vi dà un'indicazione del potenziale esplosivo della vostra mano che verrà liberato qualora troviate il "fit" nella mano del compagno.
Se detto "fit" non ci sarà, siate pronti a "riconsiderare"‚ con minor ottimismo la vostra mano.
Ricordatevi che per aprire una mano bilanciata occorrono almeno 14 p.D.O. (con 12 punti ed una mano bilanciata: PASSATE!!!!!!)



f. I PUNTI SOSTEGNO (p.S.)

Nel caso in cui, quale rispondente, abbiate l'appoggio nel colore dichiarato dal vostro compagno, i punti distribuzione della vostra mano verranno conteggiati in maniera particolare.
Per quanto riguarda i punti onore, nulla di modificato: aggiungete soltanto 1 punto (e mai più di uno) se avete un grosso onore di atout (A, K o Q) a condizione, tuttavia, che il valore dei vostri atout non superi 4 punti.
I punti Distribuzione sono invece così modificati:
- se possedete almeno 4 atout, conteggiate:
  · 5 punti D. per un vuoto;
  · 3 punti D. per un singleton;
  · 1 punto D. per un doubleton.
- aggiungete 1 punto D. per ciascuna atout della vostra linea oltre la nona.

Esempio: Il vostro compagno apre di 1 ª e voi possedete la mano riportata a lato.
Essa vale 12 p.S. (8 p.O.+ 1 p.O. per il Re d'atout + 3 p.D. per il singolo).
Potete appoggiare a 3 ª in senso limitativo.
Se valutate ora la stessa mano in base al calcolo delle perdenti, vi accorgete che essa ha 8 perdenti: 3 a fiori, 2 a quadri, 1 a cuori e 2 a picche.

ª KT73
© 8
¨ AJ97
§ 6532

La manche sarà possibile solo se l'apertore ha una mano di 5 o 6 perdenti, mentre non sarà generalmente fattibile se ne ha 7.
Anche se preferite contare le perdenti, in questo caso liciterete 3 ª (e non poteva essere diversamente) in senso limitativo, invitando il vostro compagno a chiamare la manche se non è molto debole.



g. PUNTEGGIO PER LA MANCHE

Per le mani bilanciate e nei contratti a S.A. si dovrà fare sempre riferimento ai p.O. Nel caso si giochi a S.A. con mani sbilanciate, potrà essere tenuto conto del punteggio distribuzionale qualora si possiedano le teste nei vari pali.
In tal caso, il possesso di un palo lungo vi consentirà di fare molte prese con relativamente poco punteggio in onori.
Per giocare a Senza Atout occorrono mediamente:
- 21 ÷ 22 p.O. per giocare 1 S.A.
- 23 ÷ 24 p.O. per giocare 2 S.A.
- 25 ÷ 26 p.O. per giocare 3 S.A.
- 33 ÷ 34 p.O. per giocare 6 S.A.
- 36 ÷ 37 p.O. per giocare 7 S.A.
Con mani sbilanciate e gioco ad atout occorrono i seguenti punteggi, valutati in punti Distribuzione Onore o in punti Sostegno (a seconda dei casi):
- 27 p.S. (o p.D.O.) per giocare un contratto a livello quattro;
- 30 p.S. (o p.D.O.) per giocare un contratto a livello cinque;
- 32 ÷ 33 p.S. (o p.D.O.) per giocare un piccolo SLAM;
- 36 ÷ 37 p.S. (o p.D.O.) per giocare un grande SLAM.

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