La licitazione

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L'APERTORE HA FATTO UNA SECONDA
DICHIARAZIONE FORTE O FORZANTE


Ricordiamolo ancora, non stiamo trattando, in questo capitolo le mani di appoggio.
La possibile dichiarazione dell'apertore è la licita di una bicolore forte di rever o a salto (17÷20 p.O.); sarà la sequenza licitativa avvenuta che lo obbligherà a fare l'una o l'altra delle possibili licite bicolori.

Esempio, dopo la sequenza:                      1
¨  -  1 ª
per dimostrare una bicolore forte con il secondo colore di Cuori è sufficiente che lo liciti a livello due (il colore di Cuori è più nobile di quello di Quadri).

Qualora invece l'apertore possieda il secondo palo nel seme di Fiori, meno nobile di quello di Quadri, per dimostrare la sua forza dovrà licitarlo a salto: 3 §.
Entrambe le dichiarazioni dell'apertore sono tendenzialmente forzanti: vuole che riparliate.

Cominciamo l'analisi esaminando per prima la dichiarazione della bicolore forte non economica (Licita di Rever).


1. L'apertore ha dichiarato una bicolore forte non economica

a. Bicolore forte (rever) nominata dopo una prima risposta ambigua (cambio di colore a livello uno)


  Esempi:              1.  1
§  -  1 ©                2.  1 ¨  -  1 ª
                                  2
¨                                2 ©

La dichiarazione di 2
¨ dell'esempio 1. è tendenzialmente forzante un giro, ciò significa che ci si può anche eccezionalmente fermare prima della Manche.
Il rispondente con mano miserrima e misfit nel primo colore e con tre carte nel secondo può decidere di passare.
Con mano minima (fino a 7 p.O.), invece, ha solamente due dichiarazioni a disposizione:
 
- 2 S.A. con un fermo nel quarto colore;
- RIPORTO NEL PRIMO COLORE DELL'APERTORE, possibilmente con tre carte di appoggio.

IMPORTANTE: La ripetizione del proprio palo è già una dichiarazione forzante un giro!

Esaminiamo ora qualche esempio prendendo la seconda sequenza licitativa.
Quale rispondente possedete una delle seguenti mani:

Con la mano 1. passate: avete una mano superminima e non avete il fermo nel quarto colore.
Con la mano 2. dichiarate 2 S.A.: avete una mano debole ed un fermo nel quarto colore; inoltre, il vostro Fante secondo di
¨ vi rende fiduciosi sulle possibilità di affrancamento del colore lungo dell'apertore. La Manche potrebbe esserci se l'apertore è al massimo (Seconda Regola d'Oro).

Mano 1
ª K9743
© Q52
¨ 86
§ T74

Mano 2
ª KJ97
© 984
¨ J2
§ QT85

Mano 3
ª KJ97
© 984
¨ Q4
§ QJT5

Mano 4
ª KJ973
© Q52
¨ Q4
§ T74

Con la mano 3. avete 9 p.O. ed un doppio fermo nel quarto colore: la Manche c'è anche se il vostro compagno è al minimo dell'apertura e, per la Terza Regola d'Oro, dovete chiamarla voi stessi dichiarando 3 S.A.
Con la mano 4.
, infine, siete positivi ma senza fermo nel quarto colore. In compenso avete una quinta nobile.
Ripetete allora le vostre Picche, licita forzante un giro, ed aspettate fiduciosi di sentirvele appoggiare dall'apertore.

L'apertore, ricevuta la vostra seconda dichiarazione, effettua il conteggio dei punti sulla linea e, a seconda dei casi, passa o prosegue la licita qualora abbia la possibilità di scegliere il contratto finale.
Supponiamo ora che l'apertore abbia una delle seguenti mani:

Supponiamo il seguente svolgimento della licita:    1 ¨  -  1 ª
                                                                               
2 ©  -  2 SA
Con la mano 1., essendo al minimo promesso dall'apertura, passa.
Con la mano 2. può invece rialzare a 3 S.A.
Con la mano 3.,
infine, deve licitare 4
¨.

Mano 5
ª J4
© AKQ8
¨ KJ973
§ K9

Mano 6
ª J4
© AKQ8
¨ KJ973
§ KQ

Mano 7
ª K6
© AKJT
¨ KQ9652
§ 3

Il rispondente con una mano non minima (almeno 8p.O.) deve evitare prima di tutto di fare una delle due dichiarazioni deboli già viste sulle quali l'apertore avrebbe il diritto di passare, cioè 2 S.A. o il riporto nel colore di apertura.

Supponiamo che abbiate ora una delle mani riprodotte a lato.
Dopo la seguente licita:                1
§ -  1 ©
                                                     
2 ¨ 
Con la mano 1.
avendo dei solidi fermi nel quarto colore dichiarate 3 S.A.
Con la mano 2.,
dovete giocare una Manche, ma quale?
Non avete fermi nel quarto colore ed avete bisogno di ulteriori informazioni: licitate 2
ª, quarto colore forcing.

Mano 8
ª KQT8
© QT73
¨ 987
§ J6

Mano 9
ª 8732
© AKT4
¨ J72
§ Q8

Mano 10
ª AT9
© KJ987
¨ J87
§ 62

Con la mano 3.,  il vostro partner può benissimo avere tre carte a cuori: licitate ancora 2 ª, quarto colore forcing, con la speranza di ricevere un appoggio terzo.

Naturalmente, sempre escludendo le dichiarazioni di appoggio che qui non vengono esaminate, il rispondente con mano regolare ha la scelta fra le seguenti dichiarazioni:

DEBOLI:

- RIPORTO  NEL PRIMO COLORE  DELL'APERTORE, con mano minima  preferendo il primo  rispetto al secondo
  colore.
- 2 S.A., con mano debole e fermo nel quarto colore.


CONCLUSIVA:
 
-  3 S.A., con 8÷10 p.O. e fermo nel quarto colore.

FORZANTI:

- QUARTO COLORE FORCING, sia per "allungare" il primo colore dichiarato sia per chiedere il fermo in detto co-
  lore, sia come richiesta all'apertore di esplicitare ulteriormente la sua mano.
- RIPETIZIONE DEL PROPRIO COLORE, che, contrariamente a quanto finora visto, deve essere considerata una
  dichiarazione forzante (anche se non fatta a salto) che non toglie spazio licitativo per un eventuale accostamen
  to allo SLAM.
- APPOGGIO NEL SECONDO COLORE dell'apertore. Se il palo è nobile, tale appoggio al di sotto della Manche è
  più forte della conclusione a salto a Manche, perché consente ed invita l'apertore ad effettuare dichiarazioni di
  accostamento allo SLAM.
- AIUTO A SALTO NEL PRIMO COLORE DI APERTURA, dichiarazione anche in questo caso invito per un accosta-
  mento allo SLAM.


b. Seconda dichiarazione del rispondente dopo una prima risposta positiva (cambio di colore due su uno)


Esempio:    1
© -  2 §      Il minimo dell'apertore:      18 p.D.O.
                   2
ª                Il minimo del rispondente: 11 p.D.O.
                                         Totale minimo sulla linea:  29 p.D.O.

Per la Terza Regola d'Oro, c'è "Certezza" di Manche: la dichiarazione dovrà proseguire, in ogni caso, almeno fino a Manche!


2. L'apertore ha dichiarato una bicolore a salto

L'apertore ha manifestato la sua forza: 18÷20 p.O.(20÷23 p.D.O.).
Voi non siete passati sull'apertura iniziale; pertanto la dichiarazione proseguirà almeno fino a Man    che, tranne nel caso che ora facciate l'unica dichiarazione non forzante a vostra disposizione: 2 S.A. (con 5÷6 p.O. e fermo nel quarto colore) sulla quale l'apertore può anche passare se è al minimo dell'apertura promessa.

Ogni altra vostra dichiarazione è in ogni caso forzante a Manche
e l'applicazione della Terza e Quarta Regola d'Oro risolverà in generale ogni vostro problema.

Esaminiamo questi esempi presi a caso.
La dichiarazione:                                          1
§  -  1 ¨
                                                                     2 ©
Supponendo di possedere di volta in volta una delle mani a lato:
Dichiarate 3 S.A. con la mano 1. e 3
¨ con la mano 2.
Con la mano 3. fate la dichiarazione invitante 2 S.A.

Mano 11
ª KQT
© J93
¨ KT962
§ T7

Mano 12
ª 972
© 643
¨ AKT86
§ T7

Mano 13
ª KT8
© J93
¨ QT863
§ T7

Dopo la seguente licita:                1 © -  1 ª
                                                     
3 § 
Supponendo di possedere di volta in volta una delle mani riprodotte a lato:
Rispondete 3
¨, quarto colore forcing, con la mano 1., per chiedere al vostro compagno il fermo nel colore.
Con la mano 2. dichiarate 3 S.A.: avete il fermo nel quarto colore e la manche è possibile, anche se non sicura.

Mano 14
ª KQ982
© J7
¨ 975
§ K82

Mano 15
ª KT73
© 84
¨ KT96
§ T73

In definitiva, dopo la dichiarazione dell'apertore di una bicolore a salto, il rispondente con una mano regolare ha a disposizione una delle seguenti dichiarazioni:

INVITANTE:

- 2 S.A., con 5÷6 p.O. e fermo nel quarto colore. L'apertore passerà con il minimo di 18 p.O. e concluderà a Man-
  che con il massimo di 20 p.O. e, possibilmente, almeno un mezzo fermo nel quarto colore.

CONCLUSIVE:

- 3 S.A., con 7÷11 p.O. e fermo nel quarto colore.
- QUATTRO NEL SECONDO COLORE NOBILE DELL'APERTORE, con il minimo ed aiuto quarto.

FORZANTI:

- RIPETIZIONE DEL PROPRIO COLORE, dichiarazione che, anche in questo caso, è forzante e che non toglie spa-
  zio licitativo per un eventuale accostamento allo SLAM.
  Indica un bel colore almeno quinto e ben onorato.
- AIUTO NEL SECONDO COLORE DELL'APERTORE, dichiarazione che è più forte della conclusione diretta a Man
  che.
- QUARTO COLORE FORCING, utilizzato sia per "allungare" il primo colore che per richiedere il fermo nel colo-
  re.
- APPOGGIO  NEL PRIMO COLORE  DELL'APERTORE, dichiarazione che, dopo la licita di una bicolore a salto da
  parte dell'apertore, diviene forzante.

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