IL CORSO ELEMENTARE SUL GIOCO DELLA CARTA

OTTAVA LEZIONE

CON OTTO SEMPRE


Osservate questa figura:
                                                        MORTO:               
©  A 6 5 3
                                                        DICHIARANTE:     
©  K J 4 2
Supponete di voler realizzare tutte e quattro le prese nel colore. Come lo giocate?
Vi manca la Dama e vi sono due possibili modi per evitare di perderla. Il primo consiste nel fare una presa con l'Asso e una con il Re, sperando che un avversario sia partito con la Dama seconda e che questa quindi venga catturata.
In questa eventualità non dovrete fare altro che battere anche il Fante e l'ultima cartina diventerà vincente, se i resti avversari sono divisi 3-2.
L'alternativa consiste nel battere l'Asso e poi muovere una cartina verso la mano, con l'intenzione di passare il Fante nel caso Est stia basso. Dovete sperare che Est sia partito con la Dama. Se l'impasse riesce e Ovest risponde, il colore sarà diviso 3-2 e non vi resterà che battere il Re per catturare la Dama di Est.
Qual è la strada migliore? La prima parte della massima vi offre un orientamento utile: "con otto sempre".
Con otto carte tra mano e morto, mancanti della Dama, in genere è preferibile fare l'impasse.
"Sempre"  è un po' eccessivo, perché quando si prende in considerazione la mano completa, si possono verificare delle circostanze che inducono ad agire diversamente, però fornisce una buona linea di condotta quando non c'è niente di meglio su cui basarsi.
Ecco una situazione analoga:
                                                        MORTO:               
©  A 5
                                                        DICHIARANTE:     
©  K J  8 7 6 4

Per tentare di ottenere il massimo delle prese nel colore, giocate prima l'Asso del Morto (onore dalla parte corta), e poi muovete il cinque verso la mano.
Se Est risponde con una piccola entrambe le volte, passate il Fante, perché avete otto carte fra mano e Morto.
State ipotizzando che la distribuzione completa sia più o meno quella riportata nello schema a lato.

Sareste sfortunati se trovaste invece quest'altra distribuzione: infatti, se aveste battuto il Re e poi l'Asso, evitando di fare l'impasse, avreste realizzato tutte e sei le prese nel colore. Tentando l'impasse, invece ne realizzate solo cinque.
La massima è valida non perché funziona sempre, ma perché funziona nella maggior parte dei casi.

Uno dei vantaggi offerti dall'impasse è che vi fa risparmiare una presa quando il colore è diviso male come nell'esempio riprodotto a lato.
Se non fate l'impasse, con questa distribuzione perderete due levées nel colore.
Ed ora vediamo un esempio di una smazzata nella quale dovremo decidere se fare o meno l'impasse alla Dama solamente sulla base della visione delle carte del dichiarante

e di quelle del Morto.
Seduti in giocate 6 S.A. e ricevete l'attacco di 10 ©. Fate il Piano di Gioco.

Prima fase: Quante vincenti mi occorrono?           -      Dodici prese
Seconda fase: Quante vincenti ho?                         -      Otto
Terza fase: Quali mezzi ho a disposizione?
Posso ottenere tre prese a fiori mediante la promozione degli Onori dopo aver ceduto la presa di Asso; la dodicesima presa dovrò ricavarla dal palo di quadri.
Quarta fase: Come coordinare questi passaggi? Come sviluppare la manovra?
Pensate che sia opportuno battere l'Asso e il Re, nella speranza che la Dama sia secca o seconda?

Avete otto quadri tra mano e Morto. "Con otto sempre" vi suggerisce che le migliori probabilità sono offerte dall'impasse.
Non è detto che nella mano in questione questo consiglio risulti vincente e che, insieme alle fiori affrancate dopo aver ceduto l'Asso, vi fornisca la presa mancante al vostro contratto di slam: ciò dipenderà dalla effettiva posizione della Dama di quadri e voi non potrete farci niente.
Se non avete altre informazioni, giocate secondo la maggiore probabilità di mantenere il contratto.

A volte però se avete motivo di credere che le mani siano molto sbilanciate, prima di fare un impasse determinante per la riuscita del contratto, cercate di "contare" le mani dei difensori.
Se per esempio sapete che Est ha quattro carte di cuori, come nell'esempio riprodotto a lato, dovete posizionare la Dama mancante in Est.

La situazione è delicata: se battete prima un Onore, non avrete poi al Morto altre due cuori che vi permettano di effettuare due volte l'impasse e catturare così la Dama quarta.
Dovete rinunciare all'idea di battere prima uno dei due Onori più elevati della Dama che possedete e fare subito l'impasse: statisticamente è molto più probabile che la Dama si trovi nella mano che possiede quattro carte anziché nella mano che ne ha una sola; su cinque volte che vi capiterà una situazione simile, solamente una volta (circa) troverete la Dama secca e perderete, ma le altre quattro vincerete.
Guardate infatti che risultato otterrete facendo immediatamente l'impasse alla Dama.
Una volta riuscito, potete rientrare al Morto in un colore laterale e ripeterlo.
Batterete poi l'Asso ed il Re, su cui cadrà la Dama e realizzerete tutte le prese nel colore.
Dal momento che è più probabile che Est abbia come singolo il nove, o l'otto, o il sette, o il sei anziché proprio la Dama, non è il caso di incassare prima un onore, a meno che non vi manchino i rientri al Morto né almeno tre carte nel colore per poter battere prima l'Onore e per effettuare successivamente l'impasse due volte.
Ecco una situazione in cui intavolare un onore vi consente di conservare un rientro:

                                                                      MORTO:               ©  A K J 5
                                                                      DICHIARANTE:   
©  T 9 6 3

Se siete in mano e non avete altri rientri o se quelli che avete vi servono per effettuare altre manovre e se decidete (come stabilisce la massima "con otto sempre") di fare l'impasse, dovete giocare il dieci (o il nove) e non una cartina e, se resterete in presa, potrete reiterare l'impasse.
Ne trarrete vantaggio nel caso che la distribuzione completa sia quella riportata nello schema a lato.

Potete permettervi di intavolare il dieci perché se Ovest copre con la Dama, supererete al Morto con l'Asso e vi resteranno il Re, il Fante e il nove per realizzare tutte le restanti prese nel colore.
Se Ovest sta basso, mettete dal morto una cartina.
Nel caso il dieci vinca la presa, vi troverete ancora in mano e potrete ripetere l'impasse.
Se invece partite con una cartina verso il Fante del Morto, anche se l'impasse va bene, vi troverete dalla parte sbagliata per ripeterlo.
Quando avete in un colore otto carte mancanti della Dama, potete applicare la massima "con otto sempre" solo se esiste la possibilità di fare l'impasse. Osservate questa figura:
                                                                          MORTO:             
© J 4 3 2
                                                                          DICHIARANTE:  
© A K 6 5
Avete otto carte fra mano e Morto, ma non potete permettervi di intavolare il Fante per fare l'impasse. Anche se la Dama fosse in Est, non ne ricavereste alcun vantaggio, perché Est coprirebbe il Fante, obbligandovi per vincere la presa a impegnare l'Asso o il Re. Dal momento che la vostra linea non possiede il dieci, gli avversari realizzeranno una presa anche con i resti divisi 3-2. Dovete invece battere l'Asso e il Re e sperare che uno degli avversari sia costretto a consegnare la Dama seconda. Ecco una figura analoga:
                                                                        MORTO:             
© J 6 3
                                                                        DICHIARANTE:  
© A K 7 4 2
Senza il dieci non potete effettuare l'impasse. Se dovete realizzare tutte le prese, incassate l'Asso e il Re e sperate che uno degli avversari sia partito con la Dama seconda.
In alcuni casi avete la possibilità di scegliere contro quale avversario effettuare l'impasse, cioè potete eseguirlo da entrambe le parti; si tratta del cosiddetto impasse bilaterale.
Eccone un esempio:
                                                                          MORTO:             
© K J 7 3
                                                                          DICHIARANTE:  
© A T 5 4
Avete otto carte e vi manca soltanto la Dama, quindi applicate la massima "con otto sempre".
Però potete scegliere se posizionare la Dama in Est oppure in Ovest.
Se pensate che si trovi in Est, giocate piccola per il Re del Morto e poi piccola verso la mano, con l'intenzione di passare il 10 se Est sta basso.
Se invece pensate che si trovi in Ovest, battete prima l'Asso e poi giocate piccola verso il Morto, con l'intenzione di passare il Fante se Ovest sta basso.
Spesso si tratta di indovinare, però in alcuni casi avrete delle indicazioni dalla licita o dal gioco; in altre occasioni sarà la posizione del "fianco pericoloso" ad imporvi da che parte fare l'impasse.
Ecco un esempio in cui è meno rischioso eseguire l'impasse in una determinata direzione piuttosto che nell'altra.
Seduti in Sud vi trovate a giocare il contratto di 3 Senza Atout dopo la seguente dichiarazione:
L'attacco è con il 2
ª. Fate il vostro Piano di Gioco.

Prima fase: Quante vincenti mi occorrono?
Dovete fare nove prese.
Seconda fase: Quante vincenti ho?
Picche: 1     
Cuori: 3    Quadri: 2    Fiori: 2    Totale: 8 prese
Terza fase: Come posso sviluppare altre prese?
Potete ottenere una presa dal palo di quadri, anche cedendo una presa nel colore.
Quarta Fase: Come coordinare questi passaggi?
La figura a quadri è tale da permettervi di scegliere contro quale avversario eseguire il doppio impasse per poi ripeterlo successivamente.
Ovest ha attaccato a picche, mettendo in pericolo il vostro contratto.
Una volta che avete preso con l'Asso, se lasciate entrare in presa  gli avversari con la Dama di quadri, può darsi che siano in grado di incassare prese sufficienti per battere il contratto.
Per difendervi al meglio da questa eventualità, lisciate.

Lasciate che Est vinca la prima presa con la Dama di picche e state ancora bassi sul suo ritorno di 10 (ma Ovest deve superare per poter rigiocare nel colore ed eliminare il vostro fermo). Sul terzo giro giocato da Ovest dovrete prendere con l'Asso, però potrete vedere che Est non ha più picche.
Avrete eliminato con successo tutte le carte di collegamento fra i difensori nel colore di picche.
Questo vi aiuta a decidere da quale parte effettuare il doppio impasse. Dal momento che Ovest è l'avversario pericoloso, dovete evitare di dargli l'opportunità di entrare in mano. Dopo aver preso con l'Asso di picche, giocate l'Asso di quadri e nove di quadri verso il morto. Se Ovest sta basso, passate una cartina dal morto.
Nella mano in esame, questa linea di gioco è vincente. Infatti, solo se Dama e Fante di quadri sono entrambi in una mano, non sarò riuscito ad ottenere dal palo di quadri quella extra-vincente che mi serviva per mantenere il contratto. Potete permettervi di cedere anche una presA ad Est che non è l'avversario pericoloso in quanto non ha picche per il compagno e voi avrete affrancato una presa di quadri che costituisce la presa supplementare che vi occorre.
Così come sono le carte, essendo gli Onori di quadri mancanti divisi fra i difensori, realizzerete il contratto.
Confrontate questo risultato con quello che avreste ottenuto effettuando il doppio impasse dall'altra parte: se Ovest entra in mano con la Dama, incassa le restanti picche franche ed il vostro contratto viene battuto

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