IL GIOCO DELLA CARTA

Cap. IV - IL GIOCO DEGLI ESPERTI

Il Tabù del "Mai attaccare in atout con il singolo"



Nella smazzata che segue, giocata in un incontro a squadre, viene messo in rilievo l'effetto devastante che può avere un attacco spesso aborrito anche dai buoni giocatori. In effetti, attaccare con il singolo di atout è generalmente sconsigliato perché rischia di far catturare un onore del compagno.
Ma quando come nel caso in esame la licita ha mostrato che i resti nel palo di atout sono 4-1 e che almeno un avversario può avere una tricolore, è ora di sfatare il tabù e si impone l'attacco in atout anche con il singolo, allo scopo di:
- limitare il potere di taglio al morto;
- aiutare il compagno, non appena entra in presa, a disturbare le comunicazioni del dichiarante;
- indurre il dichiarante a contare male la mano e dargli, possibilmente, un falso senso di sicurezza.
Ma torniamo alla smazzata in cui Sud gioca
6 PICCHE e riceve l'attacco di 4 di picche (che non sa essere di singolo).

Il dichiarante conta rapidamente dodici prese: quattro atout di mano, due cuori, l'Asso di quadri e due quadri tagliate dal morto, tre fiori.
Inoltre se il Re di cuori è ben piazzato (50%) e le fiori divise 3-3 (36%) si ha il 18% di probabilità di fare la presa in più, cosa questa che non guasta.
Tutto sembra sia O.K.: l'attacco lascia presumere che la ripartizione dei resti delle picche sia 3-2 ed i rientri non mancano.
Preso allora l'attacco in mano con il 7, Sud gioca tranquillamente la Dama di cuori per l'impasse.
Est prende con il Re e ritorna in atout, preso da Sud con l'Asso.
Quando Ovest scarta quadri, Sud realizza che ora il suo imperdibile Slam è appeso ad un filo: dopo aver tagliato al morto le due quadri non ha più rientri per battere l'ultima atout ed il contratto è realizzabile solo se le fiori sono divise 3-3.
Ma Sud non si merita alcuna fortuna e lo Slam è battuto.
E che lo Slam sia imperdibile lo dimostra il fatto che, rinunciando ad una poco significativa presa in più, Sud può giocare, dopo essere entrato in mano sull'attacco iniziale, l'Asso di quadri e quadri tagliata al morto per il rinvio di una piccola cuori.
Con tale linea di gioco, Sud ha preso un tempo di vantaggio sulla difesa e nessun ritorno può più togliergli prematuramente un rientro in mano che gli sarà necessario per battere i restanti atout.

Prendete ora quest'altra mano in cui il contratto finale è 6 FIORI giocati da Sud, contratto al quale si è pervenuti con una buona dose di ottimismo e dopo una dichiarazione che ha denotato in Nord e in Sud il possesso di mani molto sbilanciate.

Con quale carta deve attaccare Ovest?
Non me la sento di dare un giudizio preciso senza avere avuto la possibilità di guardare le carte del dichiarante e del morto.
A carte viste, possiamo vedere che se l'attacco è a cuori o a quadri, il dichiarante non fa fatica a mantenere il contratto in quanto può tagliare agevolmente al morto le due quadri perdenti della mano; se invece l'attacco è a picche il dichiarante realizza addirittura una presa in più.
Possiamo notare che l'unico attacco che penalizza il contratto è quello in atout con il singolo in quanto elimina la possibilità di un taglio a quadri da parte del morto.
Ma questo a carte viste.
Volendo potrei rappresentare innumerevoli altri diagrammi in cui l'attacco in atout sarebbe l'unico atto a far realizzare un impossibile piccolo Slam a fiori.

Attenzione! Ho voluto illustrarvi la precedente mano non per convincervi ad attaccare in atout con il singolo.
Ho voluto solo sfatare uno dei tanti tabù, anche se questo è quello cui dovete maggiormente ubbidire: l'attacco in atout con il singolo potrebbe, infatti, essere l'unica maniera per regalare il contratto agli avversari facendo loro localizzare un onore quarto altrimenti incatturabile.
In tal caso, potete immaginare cosa avrebbe il coraggio di dirvi il vostro partner a proposito di voi e della vostra famiglia, settima generazione inclusa.

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